Deal Brexit: raggiunto l’accordo di commercio e cooperazione
Introduzione: excursus della Brexit Il percorso di uscita del Regno Unito (di seguito, “Regno Unito” o “UK”) dall’Unione europea (di seguito, “UE”), c.d. Brexit, è iniziato con il referendum del 23 luglio 2016, attraverso il quale i cittadini inglesi esprimevano la volontà di lasciare l’UE, notificata nel 2017 dal governo inglese al Consiglio europeo. Contestualmente, si avviava quindi sia la procedura di recesso volontario e unilaterale di cui all’art. 50 del Trattato sull’Unione europea sia la negoziazione dell’accordo volto a disciplinare i termini e le condizioni dell’uscita del Regno Unito dall’UE. Nel 2019 veniva stipulato il c.d. “Withdrawal Agreement”, entrato in vigore nel febbraio 2020, il quale prevedeva un periodo di transizione durante il quale i diritti e gli obblighi stabiliti a livello europeo continuavano ad applicarsi al Regno Unito fino al 31 dicembre 2020. Quando ormai il periodo di transazione stava per giungere al termine e il no-deal Brexit sembrava poter essere l’unica opzione, il 24 dicembre 2020, la Commissione europea (“Commissione UE”) comunicava di aver raggiunto un accordo con il Regno Unito sui termini della loro futura cooperazione, il c.d. “Trade and Cooperation Agreement” (l’“Accordo”). Considerando che l’Accordo regola i molteplici settori contemplati dal diritto dell’UE, il presente [...]